E rimanendo sempre in tema, c’è anche un’altra iniziativa su cui alcuni blogger hanno qualcosa da dire. L’iniziativa è Kataweb News, progetto (limitatamente) partecipativo simile al noto sito USA Digg, e i blog in questione sono Wittgenstein e Reporters.
Il primo dà un giudizio piuttosto esplicito sul nuovo progetto targato L’Espresso e fa notare, dietro segnalazione di Massimo Mantellini, «l’uso indebito e illecito che Kataweb fa dei miei post, e di quelli di molti altri». Poco male, forse, se non fosse per quanto aggiunge: «Mi sono ricordato l’arroganza prepotente con cui i grandi come Kataweb arrivarono in ritardo sul web pretendendo di dettare le loro vecchie regole. Ho ripensato alla circospezione e al misurino con cui io incollo brani delle cose di Repubblica su Wittgenstein, chiedendomi sempre se qualcuno si seccherà anche di quei brani. E io sono il topolino, loro la montagna».
Sul secondo blog, invece, si legge: «vedremo chi, fra i giornalisti e fra gli editori, cerca di andare avanti senza paraocchi. Chi riuscirà a essere moderno, insomma, dove modernità […] significa fare i giornalisti come un tempo, con strumenti sempre più aggiornati e su mezzi di comunicazione in continua evoluzione».