Dai media preconfezionati alla conversazione continua
Bernardo Parrella
«Operare la transizione da quel che definisco ‘media preconfezionati’ — tipo i notiziari radio-tv — all’approccio da conversazione del giornalismo online». Questo lo spassionato consiglio offerto ad «amici e colleghi giornalisti» da John Battelle, qualcuno che se ne intende, visto il suo passato come co-fondatore della rivista Wired prima e poi di Industry Standard Magazine. Per capire come fare in pratica, basta dare un’occhiata a una delle sue ultime avventure online, la Federated Media Publishing. Tenendo ben presente che, prima ancora di pensare a possibili business model, la partecipazione degli utenti rimane cruciale: «Al blogger spetta iniziare la conversazione, ma la parte importante dell’informazione è proprio la conversazione in quanto tale». Infatti, conclude Battelle, «direi che su 10.000 commenti nel mio sito, probabilmente l’80 per cento sono inseriti da 50-100 persone». Peccato che in Italia simili visioni del web content giornalistico siano fantascienza pura.