Una ricerca dellÂ’American Press Institute – Sottoutilizzate anche le potenzialità della pubblicità locale ————-
(via editorweblog ).
Uno studio recente dell’ American Press Institute (API) rileva che i giornali sono molto indietro nell’ informazione locale e nell’ utilizzo della pubblicità locale . La ricerca,‘’Newspaper next: The Transformation Project”, è stata pubblicata la settimana scorsa dopo un anno di lavoro e un investimento di 2 milioni di dollari.
Lo studio sottolinea fra lÂ’ altro:
- LÂ’ informazione locale dovrebbe essere una priorità . Ciò significa realizzare degli archivi sui giardini, ristoranti, scuole, ambulatori medici e altri servizi delle vaie comunità e consentire ai lettori di creare delle chat. “La corsa per andare incontro alla richiesta di informazione locale è ancora indietroÂ’Â’, rileva la ricerca.
- I giornali potrebbero addentrarsi nelle comunità di nicchia con edizioni speciali per gli abbonati, i turisti, i teenager e altri gruppi. Queste edizioni speciali potrebbero accendere interesse e stimolare dei ricavi in termini di pubblicitÃ
- La publicità infatti non viene utilizzata al massimo delle possibilità . Il 72% di quelli che sono stati interpellati ritengono che I giornali non abbiano colto tutte le chance dell’ online advertising e quindi è bene che gli esperti di pubblicità tradizionale e quelli dell’ online lavorino insieme. Un’ altra proposta è quella di fissare dei prezzi standard per le inserzioni online.
- Gli editori devono andare oltre il tradizionale modello di business, diversificando le imprese editoriali. “Pensate come dei rivoluzionari”, invita lo studio.Â