La nuova iniziativa sul fronte del citizen journalism, appena lanciata in Usa, si affida a un insieme di parametri per identificare collettivamente il grado di fiducia che si può accordare ai vari articoli della stampa americana e per aiutare quindi i cittadini a ‘’prendere decisoni informateÂ’Â’ –
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di Bernardo Parrella
Appena lanciato in fase sperimentale (in beta), ecco NewsTrust, nuovo progetto non profit centrato sul citizen journalism, con base a nord di San Francisco. Guidato da un team di valenti giornalisti in ambito digitale e con il supporto di pionieri quali Howard Rheingold e Dan Gillmor, l’iniziativa punta a «seguire l’informaziona nazionale e aiutare i cittadini a prendere decisoni informate sulla democrazia».
Come suggerisce il nome stesso della testata (“notizie di cui fidarsi”), scopo cruciale è quello di creare un servizio di ‘rating’ onde assistere il pubblico a identificare il giornalismo di qualità . Obiettivo raggiunto grazie all’inter-attiva collaborazione di appositi panel di cittadini, studenti e
giornalisti: a loro spetta proporre e selezionare gli articoli da centinaia di testate mainstream e alternative, verificarli rispetto ad affidabilità , equilibrio e originalità . A ciò vanno aggiunte le preferenze degli utenti, espresse con un massimo di cinque stelle, per arrivare così all’eventuale pubblicazione sul sito, con ulteriore distribuzione tra membri e partner.
In pratica, un network di social news dedicato al giornalismo di qualità , la cui comunità vanta un background e capacità assai variegate. Inclusa la condivisione dei profili personali e altri tool atti a individuare collettivamente il meglio dell’informazione odierna made in USA.
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Di NewsTrust parlano anche Raffaele Mastrolonardo qui e Nicola Bruno qui .