Libertà per il blogger egiziano Abdel Kareem
Monta la mobilitazione internazionale per la libertà del blogger egiziano Abdel Kareem Nabil Suleiman—condannato a quattro anni di carcere per aver diffuso sul suo blog “offese all’Islam e incitamento all’odioâ€?, nonché insulti al presidente Hosni Mubarak. Il quale, per inciso, tre anni fa aveva promesso l’abolizione delle condanne al carcere per “offese a mezzo stampa”. Oltre alla pronta denuncia di Amnesty International e di molte fonti internazionali, è stato organizzato il sito Free Kareem per aggiornamenti e rilanci continui. Tra le altre, preoccupa la notizia secondo cui il padre di Abdel Kareem ha deciso di “disonorare” il figlio, al quale vorrebbe veder applicata la legge della Sharia: chi non si pente entro tre giorni, viene giustiziato. Intanto Reporters Without Borders fa «appello alle Nazioni Unite per rifiutare la richiesta egiziana di ospitare l’Internet Governance Forum nel 2009» e Abdel Kareem è stato nominato per il prossimo 7th Annual Index on Censorship Freedom of Expression Awards, premio che onora i paladini della libertà d’espressione nel mondo.