Anche in India si sperimenta…e in Italia? Bocce ferme.
Per una volta (e finalmente!) una segnalazione che non arriva dal Nord-America. Un pugno di giovani giornalisti dell’India sognava di creare una “knowledge based societyâ€? e uno spazio di “information 4 All and By Allâ€?. Rimboccatisi le maniche, ecco invece partire CitizenExpress: un community news portal pienamente dedicato alla «causa del cittadini coinvolti nel giornalismo, dove questi possono produrre news, foto, video e pubblicarli in tempo reale senza alcun filtro». Il team di ABC News Network (appositamente fondato) promette di darsi da fare «per assistere al meglio gli utenti nel fare il proprio lavoro». Il sito è ancora in beta, non sfoggia un look sfavillante, ha perfino i GoogleAds, ma presenta una marea di canali/rubriche, notizie tutt’altro stupide, diffuse da una varietà di cittadini comuni, con forum, poll, commenti e quant’altro. Il tutto, come si legge anche nella mission del progetto, per rispondere all’«urgente bisogno di una piattaforma dove tutti agiscano sia nel dare che nel ricevere».
Sbaglio, o simile e urgente bisogno esiste anche in Italia? Peccato che molti concordino a parole, ma poi abbiano ben altro da fare. Come tenere ben al calduccio una parte assai delicata del proprio corpo, sulla sedia. Oppure continuare a pontificare sulle grandi (grandi?) testate online e offline, mentre parecchi bloggher (d’obbligo l’acca) sgomitano per ritagliarsi cinque minuti di notorietà e intascare (forse) qualche spicciolo. Ma si sa, l’Italia non è gli Usa—e neppure l’India.