A fronte della situazione che le cronache di questi giorni riportano soprattutto nei confronti degli stranieri, la migliore risposta è CrossingTV – La TV delle nuove generazioni. Progetto bolognese che riunisce giovani dai sedici ai vent’anni di nazionalità o origine rigorosamente eterogenea (si veda la composizione della redazione), nasce con uno scopo ben preciso che vuole contrapporsi alla passività del piccolo schermo tradizionale.
L’obiettivo principale è scoprire e riscoprire un mondo comune, che è la nostra società in progressiva evoluzione, raccontato da punti di vista diversi, attraverso modalità strettamente legate al mondo giovanile: l’esplorazione e la conoscenza, il gioco e il divertimento, la fantasia e la creatività, e anche l’ avventura. Crossing TV è un luogo dove accogliere e contenere le differenze, dove imparare a lasciarsi attraversare da altri punti di vista nel tentativo di creare un “ponte” culturale, ma anche affettivo, tra le persone e le culture; è un luogo di apprendimenti, dove ciascuno è parte attiva e porta aspetti e realtà culturali diversi, in un confronto continuo.
Avviata con il coordinamento della filmaker Silvia Storelli, la webtv comunica attraverso vari linguaggi: dal blog al serial, dalle inchieste interculturali ai linguaggi universali come quello dello sport o della cucina. Insomma, un esperimento interessante e coraggioso, che punta a coinvolgere e a stimolare passando anche attraverso un concorso fotografico.
(da Xaraan)