———-
Il giornalismo partecipativo ha anche un suo Master. Lo inaugura a gennaio 2009 l’ Università di Macerata, avrà durata annuale e sarà destinato “ad ampliare e aggiornare professionalità giornalistiche che operino nel mondo della comunicazione diffusa che, nel XXI secolo, affianca e spesso sostituisce i media tradizionali per tempismo e autorevolezzaâ€.
Soprattutto in Internet, infatti, – spiega l’ ateneo –, “esistono lo spazio ed il mercato per comunicare globalmente da parte di molteplici soggetti: media online propriamente detti ma anche associazioni, ONG o media che considerino l’informazione come “bene comuneâ€.
Il master – precisa il bando – si rivolge a laureati (laurea magistrale o vecchio ordinamento) in discipline della comunicazione, politologiche, sociologiche o umanistiche, che siano interessati a lavorare, o già lavorino, in ONG, media cooperativi, media no profit e in generale nati fruendo delle nuove possibilità aperte da Internet. Ad essi saranno fornite competenze per esercitare la funzione giornalistica o di media-officer, operatore di web-tv, web-radio, affinandole anche in caso di giornalismo free-lance.
La figura professionale che il master intende formare sarà dunque in grado di operare nella redazione giornalistica, nella progettazione e nella gestione di media on-line avanzati, con particolare attenzione ai temi tipici di tali media: la politica internazionale, l’associazionismo, il mondo delle ONG e della cooperazione, l’ambiente, i movimenti, il consumo e il pensiero critico.