Sei impaziente di assistere alle Olimpiadi? Ecco qualcosa che non vedrai.
Oppure
La Cina detiene un record che nessuno batterà .
Sono due dei banner al centro di una campagna contro la detenzione arbitraria dei giornalisti in Cina lanciata in questi giorni, in vista dei Giochi Olimpici della prossima estate a Pechino – e rilanciati ora dopo i sanguinosi fatti del TIbet -, dall’Associazione Mondiale dei Giornali (WAN), che chiede a tutti i giornali, anche a quelli italiani, di aderire alla campagna col peso della loro influenza.
Su una delle pagine del sito della WAN sono disponibili degli annunci in doppio formato: per la stampa e per la pubblicazione online.Ogni giornale può adattare alle proprie esigenze il formato degli annunci per la stampa, disponibili in bianco e nero o a colori. La campagna online propone tre differenti messaggi.
Le testate che aderiranno potranno coinvolgere i lettori nella campagna, chiedendo loro – con un semplice click su http://www.wan-press.org/china/protest.php?id=6 – di inviare un messaggio alle autorità cinesi, chiedendo che tutti i giornalisti imprigionati vengano rilasciati prima delle Olimpiadi.
I testi preparati da WAN sono disponibili in italiano qui e qui.
Per informazioni e chiarimenti contattare Elena Perotti, External Relations Manager (eperotti@wan.ass.fr ).