Gli editori indiani, le aziende tipografiche e di design grafico del grande paese asiatico si attendono una fetta consistente dei 3,5 miliardi di dollari che, secondo le utime stime, rappresenta il mercato dell’ outsourcing dei giornali Usa e UK. Lo rileva un articolo di Financialexpress.com, un sito online indiano, spiegando che l’ affidamento di settori di produzione editoriale all’ estero sta crescendo sotto la pressione del calo progressivo dei margini di profitto avvenuto negli ultimi anni.
La riduzione delle vendite, il calo dei ricavi pubblicitari, la crescita di Internet – scrive il giornale – e l’ aumento dei costo di stampa hanno contribuito al trend di diminuzione dei margini.
Secondo gli studi di ValueNotes Database, un’ azienda di ricerche sull’ editorial, l’ India nel 2008 avrebbe già conquistato 35 milioni di dollari nel settore, pari a una “penetrazione” dell’ 1%, ma il giro di affari dovrebbe salire a 120 milioni di dollari nel 2012.