Passi avanti nella misurazione incrociata dell’audience web-stampa


Un nuovo sito è stato realizzato a cura della World Association of Newspapers – Il sito della MMITF (Media Measurement Initiative Task Force) contiene le ultime ricerche relative a una questione determinante per la fissazione dei prezzi della pubblicità

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La World Association of Newspapers ha lanciato un nuovo sito web per sostenere e promuovere l’ uso di misure incrociate dell’ audience dei media, che dovrebbero consentire agli editori di fornire una imagine più completa dei loro contatti rispetto al semplice dato della diffusione delle copie stampate.

Il sito della Media Measurement Initiative Task Force (MMITF), raggiungibile a http://www.wan-press.org/MMITF/home.php , contiene le ultime ricerche relative al rapidissimo cambiamento del paesaggio delle misurazioni dei media online e lo sviluppo di pratiche standardizzate di misurazione del web e della stampa.


“Le aziende editrici di giornali stanno allargando la propria audience attraverso piattaforme editoriali digitali e finora i loro contatti non venivano riflessi dalle tradizionali forme di rilevamento della diffusione della stampa utilizzate per la determinazione dei prezzi della pubblicità’’, ha spiegato Timothy Balding, CEO della WAN.

“Il riconoscimento della necessità di misure incrociate sta crescendo fra gli editori e la comunità dei pubblicitari, ma come realizzarle è ancora una questione aperta. La Task Force, e questo nuovo sito web, ha aperto un forum per incoraggiare le soluzioni migliori e per standardizzare e integrare le misure web-stampa”.

La Media Measurement Integration Task Force, create da WAN nel febbraio 2007, include alcune delle principali organizzazioni del settore.

Fra di esse:
International Federation of Audit Bureaux of Circulations; ABC UK; BPA Worldwide; Brazilian Newspaper Association; ComScore; Interactive Media Services Inc.; Interactive Advertising Bureau; Media Rating Council; Newspaper Association of America; NADBank; Nielsen//Netratings; Newspaper Society (UK); PubliGroupe; Scarborough Research.