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Pubblicità: nel 2007 in crescita del 3,1% in Italia

Giornali I dati della Nielsen Media Research – Più 1,2% nella tv e più 3% nella stampa, mentre internet registra il record del più 42,7% (ma con un totale di investimenti di soli 281 mln di euro) – I dati dell’ Osservatorio della FCP

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Nel 2007 gli investimenti pubblicitari nei media in Italia hanno raggiunto gli 8.783 milioni di euro,  con una crescita del +3,1% sul 2006.
I dati sono stati rilevati dalla Nielsen Media Research  e diffusi da Primacomunicazione , secondo cui i maggiori investitori dell’anno – Ferrero, Unilever, Wind, Vodafone, Procter&Gamble, Tim, Barilla, Fiat Div Fiat Auto, Volkswagen e L’Oreal Saipo – da soli hanno investito 1.250 milioni, pari a circa il 14% del totale.

Gli investimenti nel settore televisione sono stati di 4.653 milioni con una variazione del +1,2% sull’anno e del +8,1% a  dicembre 2007 su dicembre 2006.

Il totale Stampa ha registrato una crescita nel 2007 del +3,0% superando i 3.101 milioni.

Nel dettaglio, gli investimenti sui Quotidiani da gennaio a dicembre sono aumentati del +3,3%, mentre i periodici hanno messo a segno una progressione annua del +2,5%.
 
La Radio ha chiuso il 2007 a +8,0% e il mese di dicembre a +9,9%. Le Affissioni sono cresciute +1,9%, mentre continua il difficile momento del Cinema (-8,4% a schermi non omogenei).

E’ sempre in forte crescita Internet che, con un incremento del +42,7%, raggiunge i 281 milioni di euro.

Si aggiungono al mercato fin qui analizzato gli investimenti pubblicitari sulla Free/Pay Press quotidiana e sui Canali satellitari. Per City, Leggo, Metro e 24 Minuti (rilevati da gennaio) e EPolis (rilevato da maggio) la raccolta complessiva è stata di 128,3 milioni. Per i Canali satellitari (Sky Sport 1, Sky Cinema 1, Sky Tg 24, Fox, Fox Life, Discovery Channel e Jetix) la rilevazione relativa ai nove mesi da aprile a dicembre 2007 ha registrato investimenti pari a 66,8 milioni.

I dati della FCP

Per l’ Osservatorio della FCP (Federazione concessionarie pubblicità) l’ incremento del fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale nel periodo gennaio-dicembre 2007 è stato del 3,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2006. Questo dato è la conseguenza di andamenti diversi all’interno dei mezzi stampa rilevati.

I quotidiani in generale hanno registrato, rispetto al 2006, una crescita di fatturato del 4,5 per cento e un forte incremento degli spazi (+11,1). La pubblicità commerciale nazionale ha registrato un +4,3 a fatturato e un +9,3 a spazio. Lo spot “di servizio” ha registrato una crescita di fatturato e di spazio rispettivamente di +2 per cento e di +9,9. La tipologia “rubricata” ha un aumento di fatturato del 4,8 e un calo di spazio del -1,4. La pubblicità commerciale locale invece ha segnato un +5,9 per cento a fatturato e un +12,7 a spazio.

Positivi i risultati dei quotidiani a pagamento: il fatturato ha registrato +3,5 e gli spazi +10,2. I valori relativi all’andamento delle diverse tipologie pubblicitarie confermano quello dei quotidiani in generale, a eccezione della tipologia “commerciale nazionale” dove i quotidiani a pagamento registrano percentuali di variazione inferiori perché hanno un andamento peggiore di quello della free press. Questi ultimi hanno segnato andamenti decisamente positivi sia a fatturato (+26,2) che a spazio (+22,8), sia nella tipologia commerciale nazionale che nella locale. I periodici in generale hanno registrato un incremento di fatturato (+2,5) mentre resta quasi invariata la quantità di spazio (+0,2).

I settimanali hanno registrato delle variazioni molto ridotte sia a livello di fatturato (-0,8) che a livello di spazio (-1,6). Per i mensili si registra un maggior incremento di fatturato (+7,7) rispetto alla crescita dello spazio (+2,4). Le altre periodicità hanno registrato un decremento sia di fatturato (-4,7) che di spazio (-3,7).