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La spesa per la pubblicità online è cresciuta di circa il 40% nel corso del 2007 in Europa, raggiungendo il tetto degli 11,2 miliadi di euro. I dati sono dell’ Interactive Advertising Bureau (IAB) e dimostrano che il vecchio continente presto potrebbe raggiungere il mercato Usa, dove nello stesso periodo l’ aumento è stato solo del 26%.
Come dimostra il Rapporto annuale della sezione europea dell’ IAB (il pdf completo è qui) , la crescita degli investimenti in Europa – spiega Media-tech.blogspot – è stata pari a quasi 4 miliardi di euro. Nel conteggio sono comprese Polonia, Norvegia, Svezia e Turchia e, a parità di paesi, l’ aumento dei ricavi è stato del 40%, mentre negli USA è solo del 26% nello stesso periodo.
- Due terzi degli investimenti totali sono concentrati nei tre maggiori mercati, Regno Unito, Francia e Germania.
- L’ Europa colma (in euro) il suo ritardo di fronte al mercato leader, gli Usa, anche perché l’ evoluzione attuale dei tassi di cambio dollaro-euro favorisce questa evoluzione.
- La pubblicità su Internet continua a macinare terreno e in alcuni paesi – Olanda, Uk, Danimarca e Germania – ha superato ormai il 10% del totale della torta pubblicitaria. L’ Iab prevede che saranno 10 i paesi che nel 2010 saranno nella stessa situazione.
La pubblicità su Internet continua a macinare terreno e in alcuni paesi – Olanda, Uk, Danimarca e Germania – ha superato ormai il 10% del totale della torta pubblicitaria. L’ Iab prevede che saranno 10 i paesi che nel 2010 saranno nella stessa situazione.
La spesa pubblicitaria annuale per internauta è già superiore agli Usa in tre paesi europei, Norvegia, Uk e Danimarca (vedi sotto).
Ma è un segno di maturità dei nostri mercati?, si chiede Didier Durand, il creatore del blog. Comunque, “sorvegliare questa crescita pubblicitaria è essenziale per l’ economia digitale – conclude Durand -: secondo Ray Ozzie, di Microsoft, la pubblicità è il carburante dello sviluppo futuro di Internet”.