La situazione la conosciamo tutti benissimo – spiega Conti -. RAI è una azienda completamente pubblica in mano ai partiti. Il consiglio d’amministrazione è nominato dal parlamento, tra maggioranza ed opposizione, e governa la RAI insieme ad un Direttore generale di nomina ministeriale.
Da tempo si discute di come riformare la RAI per renderla più efficiente e più rispondente ai bisogni del servizio pubblico ma non succede nulla di concreto. Per ora c’è la Legge Gasparri e probabilmente nessuno la cambierà a breve. Fine.
Nel Regno Unito Ofcom, l’autorità delle comunicazioni, ha aperto un dibattito pubblico sul futuro del sistema radiotelevisivo inglese. Come? Con l’uso dei social media e in particolare con un blog e con un account su Slideshare dove sono condivise le presentazioni (vedi qui) .Si tratta di un dichiarato esperimento, fino ad ora poco partecipato – conclude Conti, aggiungendo: Avercene di esperimenti simili in Italia, insieme ad un po’ di coraggio nelle istituzioni, oltre che di trasparenza.