Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Free press: in calo del 9% la diffusione globale

freepress Bloccato il lancio di nuove testate – La situazione più pesante in Europa, dove la diminuzione della diffusione a giugno 2009 è stata pari al 14% rispetto allo stesso periodo dell’ anno scorso

———-

Per la prima volta dopo diversi mesi Free Daily Newspapers, la Newsletter che Piet Bakker dedica ogni mese alla free press, non contiene annunci relativi alla nascita di nuove testate. ‘’Un record’’, commenta lo stesso Bakker, spiegando che, invece, il numero delle chiusure è in aumento.

Nella prima metà del 2009 14 testate hanno chiuso (per un totale di 46 edizioni), contro le 27 testate (65 edizioni) chiuse nel corso di tutto il 2008.

In Europa la diffusione dei quotidiani gratuiti è calata del 14% nel giugno 2009 rispetto allo stesso mese dell’ anno scorso, quando – per la prima volta – la diffusione era calata, con un meno 5% rispetto al 2007.

In America, la circolazione è diminuita del 5% e si tratta del primo calo dal momento in cui vennero lanciati i primi quotidiani gratuiti.

In Asia invece, la circolazione della free press è ancora in aumento.

Su scala mondiale la diffusione dei gratuiti è andata calando del 9% (giugno 2009 rispetto a giugno 2008). In tutto il 2008 era stato registrato un aumento dell’ 1% rispetto all’ anno precedente.
       
La fine della recessione – e, con essa, la fine del declino della diffusione – non è ancora all’ orizzonte. In Europa sono previsti tagli della diffusione in Irlanda (con la fusione di Herald AM & Metro), Svizzera (Le Matin Bleu & 20 Minutes), oltre che in Italia e Portogallo (con disinvestimenti su Metro).