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di Marion Lagravère
(Journalismes.info)
Un sito di informazione locale alimentato esclusivamente dai corrispondenti. E’ 24h Actus (‘’L’ attualità dal vostro Comune in diretta’’, il sottotitolo) che, contrariamente ai siti tradizionali dei giornali regionali si basa soltanto sull’ informazione prodotta dai corrispondenti locali, con un volume di notizie e servizi che consente di coprire più di un centinaio di centri del Midi francese.
Audiovisivi, lunghi servizi, video: il sito diffonde una informazione locale molto più ampia rispetto agli articoletti pubblicati nelle pagine dei giornali del gruppo Midi.
L’ idea? Riunire più blog di corrispondenti locali in uno stesso sito. Un aggregatore, insomma. Che, con un solo colpo, dà più visibilità ai territori dei comuni e fornisce anche una vetrina supplementare ai giornali del gruppo.
Dai blog isolati al sito ufficiale
Alla base dell’ iniziativa una intuizione del Midi Libre. Per la Direzione del giornale l’ avvenire è nello sviluppo su internet. La sua piattaforma di blog incontra un notevole successo e fra i blogger ci sono diversi corrispondenti del giornale, desiderosi di parlare di più del proprio comune.
Da lì l’ abbozzo del progetto. Il responsabile del settore multimedia del gruppo dei Journaux du Midi (Midi Libre, l’Indépendant, Centre Presse) si chiede: perché non raggruppare tutti questi blog in un solo sito? Se i corrispondenti vogliono ‘’bloggare’’, tanto vale approfittarne!
Ed ecco nel giugno 2008 l’ arrivo della prima versione di 24H actus. All’ inizio è spartana: solo una decina di corrispondenti ‘’pilota’’. Visto l’ entusiasmo dei pionieri, l’ esperienza è stata estesa a 110 corrispondenti attivi sul sito.
La loro retribuzione? Il pagamento della connessione internet, circa 30 euro al mese. ‘’Non è un reddito aggiuntivo – spiega Christine Didier, giornalista web al Midi-Libre e responsabile del sito – maq i corrispondenti che partecipano sono volontari. Nessuno obbliga tutti i corrispondenti del gruppo a partecipare. Lo avevamo chiesto ad alcuni, ma poi c’ è stato l’ effetto valanga e sono sempre più numerosi quelli che si impegnano’’.
‘’Si cerca di spingere dei non-lettori dei giornali verso il nostro marchio – rileva Michel Pélamourgue, redattore capo del settore multimedia al Midi-Libre, « questo blog è complementare alla carta, corrisponde a un nuovo modo di consumare l’ informazione’’.
Al comune di Jacou, per esempio, il gruppo vende 500 copie al giorno. Il blog registra in media 250 visitatori unici al giorno. ‘’E poiché le vendite nelle edicole nonm diminuiscono, pè chiaro che la nostra audience aumenta’’, si rallegra il redattore capo.
I corrispondenti si danno al web
I corrispondenti inviano i loro articoli alla redazione del loro giornale. Dopo 72 ore possono pubblicarli sul blog. Questo lascia all’ edizione stampata il diritto alla primazia nel campo dell’ informazione. Il compito del blog è dare delle informazioni complementari o servire a chi non ha potuto leggere il giornale di carta.
‘’Il vantaggio è che si possono mettere molte foto, gli audiovisivi e i nostri articoli integrali, anche quando sul giornale sono apparsi invece in forma ridotta’’, racconta René Puche, pensionato e corrispondente da Armissan dans l’Aude.
‘’E’ anche un modo per darci più credibilità , più visibilità ’’, aggiunge Angela Luperini-Saez (nella fotina qui sopra), corrispondente da 11 anni dal comune di Salindres dans le Gard. Autodidatta, Angela si dedica al 100% al blog.
‘’Ero un po’ reticente all’ inizio, perché ero incerta con la parte tecnica’’. Ora è l’ unica a postare dei video: ‘’Ho sempre avuto una passione per i media. Trovavo il blog un po’ statico e volevo personalizzare la mia pagina. Lavoro con i mezzi della casa, ma ho la fortuna di avere del tempo da consacrare alla mia attività di corrispondente’’.
Perché i corrispondenti che partecipano sono generalmente degli appassionati. E felicemente, perché l’ attività ha molto poco fascino dal punto di vista finanziario
Introdurre la pubblicità nel blog
A partire da dicembre il sito cambia formula. Ogni pagina dei vari comuni accoglie della pubblicità mirata. ‘’Per esempio un macellaio di Palavas che desidera fare pubblicità a una promozione per le sue carni non fa altro che andare sulla pagina e programmare la sua campagna diretta alla città ’’, sottolinea Pelamourgue. Per 75 euro al mese I commercianti possono permettersi di fare inserzioni, cosa che non gli sarebbe possible su carta, un supporto molto più caro. E quindi anche la remunerazione dei corrispondenti cambierà . Riceveranno il 15% dei ricavi del loro blog,ottenuti grazie a questa pubblicità ultralocale.
‘’A livello del giornale, i piccoli centri rappresentano il 60% delle vendite. Si cerca dunque di recuperare pubblicità ’’, spiega Christine Didier.
A settembre 2009 il sito ha registrato 150.000 visite e l’ audience continua ad aumentare. Per avere una maggiore visibilità 24hActus verrà collegato al sito del Midi-Libre,che conta 70.000 visitatori unici al giorno. Il desiderio della redazione è di rafforzare il blog dei corrispondenti, per esempio collegandolo a quello del Midiu Libre oppure pubblicando sulla versione stampata del giornale i richiami al sito.
‘’Prima, le persone che andavano su 24hActus lo facevano solo attraverso il passaparola. Quando ci siamo accorti che questo portale funzionava bene abbiamo scelto di collegarlo al marcio MidiLibre’’ aggiunge Pelamourgue. Il gruppo quindi comunicherà sempre di più attraverso il blog, sia attraverso il sito che tramite la versione stampata.
Un esperimento all’ esame di altre testate
Tocca ai corrispondenti mettersi all’ altezza. Se alcuni penano un poco a darsi all’ informatica Pelamourgue assicura che si tratta di una attività accessibile a tutti: ‘’Il blog è uno strumento editoriale semplice e ora tutti hanno un computer. L’ informatica non è più un freno, è uno strumento che dobbiamo sfruttare’’.