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La credibilità delle notizie fornite dai media sta calando insieme alle entrate. Quasi i due terzi dei cittadini Usa pensa che le informazioni che leggono, ascoltano o guardano sono spesso poco accurate. Lo rileva un sondaggio recente compiuto dal Pew Research for the People & the Press .
Un sondaggio che – nota Ejc.net – segna il più alto livello di scetticismo registrato a partire dal 1985, quando questo tipo di analisi della percezione dei media fu effettuato per la prima volta. L’ analisi non distingue comunque fra blogger e addetti dei giornali o delle reti radiotelevisive, lasciando agli interpellati l’ interpretazione della definizione ‘’notizie dei media’’.
Secondo la ricerca, il 63% del campione ritiene che l’ informazione ricevuta dal sistema dei media sia spesso errata. Nella precedente ricerca del Pew, nel 2007, la percentuale dei cittadini che avevano espresso dei dubbi sull’ accuatezza dei media era al 53%, dieci punti in meno.
Questo risultato – secondo l’ AP – indica che giornali ed emittenti radiotelevisive potrebbero finire per perdere l’ audience che stanno disperatamente cercando di mantenere nella loro lotta contro i problemi finanziari.
Il Pew Research Center non ha valutato se il ‘’dimagrimento’’ delle redazioni, con la riduzione degli addetti e gli altri tagli, abbia avuto un peso sulla percezione dei cittadini, anche se queste riduzioni non hanno certamente aiutato, come ha sottolineato Michael Dimock, uno dei dirigenti del Centro.
Comuque, anche se cresce il numero delle persone che credono poco alle notizie, il Pew rileva che il pubblico sembra ancora dare un certo valore ai media. Quando viene chiesto come si sentirebbero di fronte alla chiusura di una testata, l’ 82% degli interpellati risponde che sentirebbe una grossa mancanza se non ci fossero più notiziari televisivi locali e il 74% dice che sarebbe un grosso colpo perdere il proprio giornale locale.
Il Report originale è qui: http://people-press.org/report/543/.