‘’Gli ignari spettatori che l’altra sera hanno visto la puntata di Matrix dedicata a Fabrizio Corona – spiega Granata – si devono essere fatta l’idea che le agenzie fotografiche sono una specie di associazione a delinquere dedita a ricatti e altre piacevolezze del genere…’’ E purtroppo, ‘’visto che né Mediaset né la Rai ci daranno la possibilità di replicare, c’è da giurare che questo giudizio peserà sul nostro mondo a lungo’’.
Granata crede che il lavoro delle agenzie fotogiornalistiche sia ancora ‘’di grande contenuto culturale’’, anche se, ammette, la professione negli ultimi anni ‘’è molto decaduta e non certo per colpa di Fabrizio Corona’’….
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