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Un quotidiano Usa chiede contributi ai lettori online

Miami Herald Invece di imporre il ‘’muro’’ del pagamento obbligatorio per la sua informazione online (come tanti altri editori già fanno o stanno progettando di fare), il Miami Herald chiede da martedì ai suoi lettori online un contributo per l’ accesso. Un nuovo esperimento – commenta ejc.net – nella continua battaglia dei quotidiani per cercare di accrescere i propri ricavi dall’ atività online.

Un link alla fine degli articoli conduce il lettore su una nuova pagina dove è possibile versare con carta di credito e dove si ringrazia coloro che, dando un contributo, contribuiscono a fare di quello del Miami Herald ‘’il sito di informazione online più letto della Florida meridionale’’.

Ma c’ è già chi giudica poco convincente il modo con cui il quotidiano si è mosso. Per esempio Steve Outing, notissimo esperto di giornali e giornalismo web, che sul suo blog ritiene del tutto inefficace l’ intervento. In particolare, l’ avviso messo alla fine dell’ articolo sarebbe pressoché ‘’invisibile’’, visto che, anche secondo gli studi di eyetracking, pochi lettori online arrivano alla fine di un articolo. Tra l’ altro l’ unica possibilità è usare la carta di credito, mentre viene stranamente escluso il sistema Paypal.

Probabilmente, sostiene Outing, l’ azienda ha voluto fare un sondaggio per vedere come andava. Salvo poi a utilizzare in seguito un sistema più efficace.