Due milioni andranno alla Knight Foundation , la Fondazione Usa collegata al gruppo editoriale a cui fa capo la catena di quotidiani locali Knight-Ridder, che finanzia molti progetti innovativi nel campo dei nuovi media. Gli altri tre – osserva Massimo Russo sul suo blog –  sono destinati al resto del mondo, e di questi una parte significativa – fanno sapere informalmente dalla società - dovrebbe arrivare in Europa all’inizio del 2011.
Mentre molti editori classificano Google come una minaccia, la grande G vorrebbe invece porsi come “partner della comunità giornalisticaâ€, aggiunge Meedia.de.
Da una parte – afferma Nikesh Arora, responsabile per lo sviluppo del business – Google vuol fornire al giornalismo nuovi strumenti tecnologici di visualizzazione e presentazione delle notizie, come avviene con YouTube direct e Google maps; dall’altra “riteniamo sia cruciale finanziare l’innovazione dal bassoâ€.
Molti, nota Russo, ‘’diranno ora che con quel che fattura Google – oltre 20 miliardi di dollari l’anno – cinque milioni non sono che una goccia nel mare, e che viste le accuse di far soldi sfruttando i contenuti dei giornali, l’annuncio somiglia un po’ al lupo che fonda un’associazione per sostenere l’alimentazione vegetariana. Sia come sia, il segnale comunque c’ è, e merita di essere sottolineato’’.