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Presentato il Festival del giornalismo 2010

Al Gore, Luca De Biase, Javier Moreno e Paul Steiger saranno fra gli ospiti più prestigosi del Festival internazionale del giornalismo 2010 che si terrà a Perugia dal 21 al 25 aprile. Un programma di cinque giornate, oltre 100 eventi e più di 250 giornalisti ed esperti che arriveranno a Perugia per discutere di giornalismo, di attualità e di problemi dell’informazione.

La presentazione del Festival si è svolta presso la sala Montanelli nella sede del Corriere della Sera a Milano. A presentarlo oltre agli organizatori perugini gli onori di casa sono toccati a Marco Pratellesi capo della redazione on-line del Corriere.it che ha ricordato che Siamo in una situazione di grande incertezza in cui si cercano strade di ogni tipo per uscire dalla crisi. Da un lato in Scozia chiudono il sito web di un giornale per focalizzarsi sulla versione cartacea. Dall’altro ovunque si cerca di investire sull’informazione digitale. Si parla molto di versioni on-line a pagamento, ma la BBC ha promesso che non andrà mai a pagamento. Se non si hanno idee conviene almeno copiare quelle buone.

La svolta secondo Pratellesi è comunque epocale: Di sicuro i giornali di carta non saranno mai più come prima, solo una qualita molto alta varrà un prezzo da far pagare. La carta diventerà un mezzo d’informazione d’elite, il sito web la parte piu diffusa dei giornali”. Occorre imparare un modo diverso di porsi nella professione: “I giornalisti erano abituati a fare informazione non conversazione. Ora sui nostri siti dobbiamo controllare quello che facciamo noi e quello che fanno gli altri, dobbiamo sapere ascoltare. L’imperativo per il futuro resta categorico: L’obiettivo è avere una qualita alta dell’informazione e portare questa ovunque siano i lettori.

Arianna Ciccone a capo dell’organizzazione del festival ha ricordato che Il Festival è pensato per il pubblico che a sua volta deve coinvolgere i giornalisti nella discussione, fisicamente e carnalment trovando divertimento dello scambio con tutti gli altri. La tradizione ci sta portando verso il futuro. E’ un vero Festival 2.0, senza la rete non saremmo riusciti a fare tutto questo. Un altro punto di forza del festival sono i volontari, la loro partecipazione ci ha segnato positivamente per sempre.


La registrazione della presentazione del Festival del giornalismo

Keynote speech, incontri-dibattito, tavole rotonde, interviste, presentazioni di libri, seminari, proiezioni di documentari, mostre, reading e serate teatrali saranno fra i format dsponibili nella manifestazione che ha da quest’anno LSDI fra i partner ufficiali.

Un evento che sin dal primo anno ha registrato un grande, successo di pubblico, con una imponente partecipazione di giovani provenienti da tutta Italia, dall’Europa, dall’America e perfino dall’Australia

L’edizione 2010 ripeterà l’esperienza dei volontari, circa 200 studenti e appassionati di giornalismo tra I 15 e i 26 anni provenienti da quasi tutto il mondo. Una vera e propria community, nata e organizzata attraverso i social network, che in questo anno si è consolidata e vive dentro e fuori la rete indipendentemente dal festival.

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero, molti saranno in streaming dal vivo o potranno essere scaricati nelle loro registrazioni dalla webtv del festival curata da Il Cannocchiale. Quest’anno oltre alla webtv sarà attiva anche la webradio del Festival grazie a ResetRadio, la prima web radio italiana di musica Creative Commons.

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