E’ da qualche giorno in edicola (venduto in anteprima con Carta) “Pippo Fava. Lo spirito di un giornaleâ€, una graphic novel che Luigi Politano e Luca Ferrara hanno realizzato sul giornalista catanese, direttore de “I Sicilianiâ€, ucciso dalla mafia nel gennaio del 1984.
L’ opera, pubblicata da Round Robin editrice, descrive la Catania degli anni Ottanta, dove “ il clan di Nitto Santapaola la fa da padrone e Cosa nostra si intreccia con le istituzioni in un gioco di potere fatto di morti ammazzati, grandi opere, corruzione e fiumi di denaro. In questa terra meravigliosa e maledetta, vive e lavora un giornalista, Giuseppe Fava, che racconta la verità senza tralasciare alcun particolare. Amori, morte, disperazione e bellezza nelle parole di “Pippo” che diventa il pericolo da abbattere a tutti i costi.
Dalla pittura, ai racconti, alle opere teatrali, – spiega una nota editoriale – tutto di Pippo Fava è pieno dell’amore per la sua terra. E proprio dopo un anno dall’uscita de I Siciliani, il mensile di denuncia che ha fatto storia nella lotta per la libertà di informazione, il giornalista verrà ucciso con cinque proiettili sparati a sangue freddo da spietati killer che il 5 gennaio del 1984 decisero di soffocare con le armi la voce di colui che non sarebbero mai riusciti a far tacereâ€.
Il fumetto narra l’esperienza di un uomo che affronta a viso aperto, e con la sola forza delle parole, un sistema che nessun altro ebbe il coraggio di denunciare. Nel 1981 Pippo Fava scriveva: “A coloro che stavano intanati, senza il coraggio di impedire la sopraffazione e la violenza, qualcuno disse: ‘Il giorno in cui toccherà a voi non riuscirete più a fuggire, né la vostra voce sarà così alta che qualcuno possa venire a salvarvi!”.