Giornalismo digitale, 10 nuove competenze per lavorare (bene) in tv
Da un noto giornalista e saggista francese un decalogo  che delinea i principali saperi chiave in campo digitale e mostra come gli standard richiesti ai nuovi giornalisti siano parecchio più complessi di quanto generalmente si crede
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Eric  Scherer, noto giornalista francese e autore del saggio  “A-t-on encore besoin des journalistes?, ha tenuto giovedì ai direttori delle maggiori scuole di giornalismo francese una sorta di ‘’lezione’’ sul digitale, delineando quelle che a suo parere sono le nuove, principali, competenze che dovrebbero possedere i giovani giornalisti per lavorare al meglio nel campo dell’ informazione televisiva.
Il testo che proponiamo qui sotto è stato diffuso nell’ ambito di un seminario dal titolo: ‘’Quali giornalisti per France Télévision?’’.
Ci sembra un documento interessante. Questo ‘’decalogo’’  infatti  smentisce in maniera plateale il pregiudizio secondo cui, con le nuove tecnologie,  tutte le pratiche giornalistiche sarebbero facilmente accessibili e mostra invece come gli standard necessari (e richiesti) siano piuttosto complessi.
Certo, il decalogo è diretto specificamente ai gironalisti televisivi. Ma molte indicazioni valgono per tutti i settori. E poi, non c’ era la multimedialità ?
Nuovi media, nuovo giornalismo: 10 nuove competenze secondo Eric Scherer
1 – Basi generali:
- Gusto per la sperimentazione, l’ invenzione di nuove forme di scrittura e di nuove forme di narrazione
- Gusto per la messa in scena dell’ informazione
- Capacità di lavorare in gruppo e in rete: gusto per la collaborazione col pubblico e con altri professionisti
- Trasparenza correlata al nuovo tipo di relazioni aperte con l’ audience
- ReattivitÃ
- DisponibilitÃ
2 – Basi tecniche nel campo della produzione e della diffusione:
- Servirsi di videocamere, di macchine fotografiche, di cellulari.
- Saper associare testi, video, suoni, grafica su un unico documento
- Saper trasmettere i contenuti in tempo reale e saper controllare scadenze temporali diverse
- Essere a proprio agio con tutte le piattaforme multimediali
- Capire le specificità legate al mobile e ai tablet (scrittura, avvisi…)
3 – Basi economiche:
- Economia dei media: i fondamentali dei vecchi e dei nuovi media (modelli economici, ricavi, costi…)
4 – Basi di marketing :
- Saper studiare il traffico sul proprio sito, e quindi conoscere la propria audience
- Saper vendere la propria produzione e se stesso ( « personal branding » )
- Imparare a tener testa alle pubbliche relazioni, agli addetti stampa e a qualsiasi tipo di manipolazione
- Basi giuridiche: copyright su Internet
5 – Basi di Web 1.0 :
- Muoversi su internet
- Utilizzazione dei motori di ricerca
- Ottimizzazione dei motori di ricerca
- Flussi RSS
- Bookmarks
6 – Basi di Web 2.0 :
- Saper aprire rapidamente un blog
- Mettere una foto su Flickr
- Postare un video su YouTube e Daily Motion
- Postare su Twitter, Tumblr, LinkedIn,
- Participare a un wiki
7 – Servirsi dei nuovi strumenti:
- Cover It Live
- Storify
- Google Maps, etc..
8 – Basi tecniche:
- Saper correggere un tag HTML
- Avere familiarità con gli strumenti di infografia
- Saper utilizzare i dati
- Sapersi muovere con gli strumenti online open source, tag, API, CMS, più diffusi
9 – Lavorare col pubblico:
- Curare le comunitÃ
- Servirsi delle reti sociali
- Saper trovare le fonti, gli esperti
- Saper verificare l’ informazione sul web
- Saper gestire i commenti
10 – Lavorare con gli altri:
– Saper lavorare (e amarlo fare) con:
- Sviluppatori
- Tecnici
- Designer
- Grafici
- Statistici