”Sin preguntas no cobertura”: senza domande nessuna copertura giornalistica. E’ lo slogan alla base della campagna contro le conferenze stampa senza domande lanciata in Spagna in questi giorni dalle Fape, la Federazione delle Associazioni dei giornalisti spagnoli, e dalle altre strutture della professione, impegnate in una sfida contro ”la manipolazione informativa” che si cerca di far passare in periodo elettorale.
Non è il caso di replicare l’ iniziativa anche in Italia?, chiede Pier Luca Santoro, sul suo blog, il Giornalaio.
Le associazioni dei giornalisti spagnoli hanno lanciato anche un Manifesto contro le conferenze stampa senza domande e ”altre anomalie” che, spiegano, ”ostacolano il libero esercizio del giornalismo, indispensabile per la salute della democrazia”.
Oltre a disertare le conferenze stampa dove non siano ammesse domande, i giornalisti spagnoli si impegnano a denunciare, a segnalare pubblicamente i politici che le convocano.