Nelle ultime settimane – racconta l’ European journalism Center – un numero crescente di video di taglio politico hanno registrato in pochi giorni oltre un milione di spettatori. I video sono di vario genere – polemica politica, satira, musica – ma hanno una cosa in comune: un atteggiamento fortemente critico e irriverente nei confronti della leadership del paese, Putim Medvedev e il loro partito, Russia Unita, soprattutto.
All’ inizio dell’ anno, il blogger e militante anticorruzione Aleksey Navalnyy ha lanciato una campagna online contro Russia Unita sotto lo slogan ‘’Partito di ladri e truffatori’’.
Ora, questo tipo di satira sta tornando su internet. Non tutta è antigovernativa, ma in generale – osserva ancora l’ Ejc – è irriverente nei confronti del potere.
YouTube ha favorito anche il revival della musica di protesta che, come la satira, era stata virtualmente bandita dai media mainstream russi.