La previsione è del Center for digital future della Annenberg School, secondo cui saranno in grado di sopravvivere solo le quattro maggiori testate americane (New York Times, USA Today,  Washington Post  e Wall Street Journal) e la miriade di pubblicazioni ultralocali – Spariranno anche i pc, sostituiti dai tablet (in 3 anni)
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“La diffusione dei quotidiani su carta continua a precipitare e a questo punto crediamo che i giornali che riusciranno a sopravvivere saranno soltanto ai punti estremi della scala dei media: o quelli più grandi o quelli più piccoli’’. L’ ennesima previsione seccamente pessimistica sul futuro dei quotidiani è di Jeffrey I. Cole, direttore del Center for the Digital Future, secondo cui, la maggior parte dei giornali su carta moriranno entro 5 anni.
‘’E’ probabile che solo le quattro testate maggiori continueranno a potersi permettere una edizione cartacea: New York Times, USA Today,  Washington Post e Wall Street Journal – ha aggiunto Cole-.  Mentre all’ altra estremità sopravviveranno le testate locali’’.
La previsione si basa su una Ricerca condotta dal Centro, che fa capo alla Annenberg School, dal titolo Is America at a digital turning point?
Lo studio, che raccoglie le indicazioni di 10 anni di ricerche del Centro, segnala anche il problema della mancanza di credibilità dei contenuti dei media e il processo di sostituzione dei personal computer con i tablet, che potrebbe avvenire nell’ arco di un triennio.