Di tutti gli strumenti di connessione wireless che sono arrivati sul mercato negli ultimi anni, i tablet presentano il più alto potenziale commerciale per i media per quanto riguarda quello che i consumatori sono disposti ad acquistare e consumare attraverso di essi – Ma al momento l’ opportunità è nella migliore delle ipotesi una prospettiva di medio/lungo termine – Le ricerche condotte da Nielsen mostrano che, ad oggi, oltre il 95% degli americani non ha ancora acquistato uno di questi dispostivi
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Nielsen: Tablets Are Money Spinners, But Less Than 5% Use Them Today
(a cura di Andrea Fama)
Nonostante il grande entusiasmo che ha accolto l’ iPad e molti altri tablet che sono stati immessi sul mercato o che lo saranno a breve- tra cui i modelli con sistema operativo Android, il Playbook lanciato recentemente da Rim e il TouchPad che Hp presenterà a breve- una recente ricerca di Nielsen ha mostrato che fino al primo trimestre del 2011 solo il 4,8% dei 12.000 consumatori statunitensi intervistati possiede un tablet.
Questo dato tra l’ altro è molto probabilmente più basso in altri mercati, e non solo in quelli in via di sviluppo. Paul Lee, direttore di Tnt research presso la filiale inglese di Deloitte, ha stimato che in Gran Bretagna solo una persona su 60 utilizza i tablet, pari all’1,7%.
Tutto ciò pone i tablet in fondo alla classifica degli strumenti di connessione wireless per penetrazione di mercato, addirittura molto indietro rispetto a molti strumenti per velocità di adozione da parte dei consumatori.
D’ altra parte, la bassa penetrazione del prodotto rappresenta una grossa opportunità per tutti i produttori che non siano Apple, che al momento controlla oltre l’ 80% del segmento di mercato, stando alle ricerche di Nielsen.
Inoltre, queste condizioni rappresentano un’ interessante opportunità per i retailers in grado di vendere grossi volumi mantenendo bassi i margini: proprio in questi giorni la catena inglese Asda, controllata da WallMart, ha lanciato uno schema di vendita per i tablet Samsung wireless con schermo a sette pollici al prezzo di 277 sterline, poco meno di 450 dollari, “il prezzo più basso sul mercato ingleseâ€, secondo quanto affermato dalla stessa società . Asda, inoltre, ha fissato sotto le 100 sterline il prezzo di altri cinque modelli di tablet.
I consumatori che hanno già iniziato ad usare i tablet sono molto più ricettivi di coloro che utilizzano smartphone o altri strumenti: guardano più video, leggono più libri, accettano più di buon grado la pubblicità e sono più propensi ad acquistare dopo aver visto uno spot.
La ricerca condotta da Nielsen ha inoltre evidenziato che i tablet presentano la più alta percentuale di persone che usano lo strumento mentre guardano la tv: ben il 70%. Ciò va a vantaggio di quei servizi tipo GetGlue che uniscono l‘esperienza online con quella televisiva. Al secondo posto si trovano gli smartphone, che però sono risultati gli strumenti più utilizzati in quasi tutti gli altri scenari presentati dagli intervistatori, tranne per l’ uso a letto, dove gli eReaders hanno assicurato il podio ai tablet.
I risultati della ricerca sono probabilmente condizionati dal fatto che gli utilizzatori attuali sono pionieri, e quindi sono più esperti rispetto ai consumatori del mercato di massa. Ma se i consumatori esperti rimarranno stabili con il crescere del mercato, allora i tablet potrebbero davvero essere il punto di partenza per un nuovo modello di pagamento dei contenuti digitali.