YouTube punta anche al giornalismo d’ inchiesta
Il gigante dei video è in trattative col CIR, il Centro di giornalismo investigativo di Berkeley (Usa), per realizzare una piattaforma che dovrebbe chiamarsi  YouTubeInvestigative – I media tradizionali sono costretti a ricorrere a fonti esterne per avere dei contenuti che non riescono a produrre, mentre i social media come You Tube non vedono l’ ora di sbarcare in un settore che è stato abitualmente dominato dai media tradizionali
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YouTube sta lavorando al lancio di un servizio dedicato al giornalismo d’ inchiesta, in risposta alla ‘’scarsità di informazioni approfondite sui media tradizionali’’. Dovrebbe chiamarsi YouTubeInvestigative e nascere da una collaborazione fra il gigante dei  video e il Centro per il giornalismo investigativo (CIR) di Berkeley, un’ organizzazione senza fini di lucro che – spiega 233grados.com – dovrebbe provvedere a fornire di contenuti la nuova piattaforma.
Robert Rosenthal, direttore esecutivo del CIR, ritiene che le limitazioni intrinseche dei media tradizionali obbligano gli editori a ricorrere a fonti esterne di informazioni giornalistiche. ‘’Cercano contenuti che non possono produrre’’, ha detto ad ABC News  Australia.
Rosenthal pensa che le piattaforme di media sociali come YouTube “non vedono l’ ora di potersi impegnare in un settore che abitualmente è stato dominato dai media tradizionali’’.
Il Centro ha 35 dipendenti, con giornalisti in Afghanistan ed Egitto. Realizza in media 35 Rapporti investigativi all’ anno e li vende alle principali agenzie di informazione americane come National Public Radio, Frontline e NewsHour del Public Broadcasting Service, e al Washington Post.