‘’DIG.IT – Giornalismo digitale: nuovi modelli economici, nuove professionalità , nuova cittadinanza’’.  E’ Il tema di un incontro nazionale che si terrà il 4 e 5 luglio prossimi nell’ Auditorium di Via San Gallo, a Firenze, promosso dall’ Associazione stampa toscana (Ast) e dal gruppo ‘’Digiti’’ con la collaborazione della Regione Toscana.
L’ obbiettivo è di fare il punto sulla situazione dell’ editoria e del giornalismo digitale in Italia analizzando le varie esperienze che hanno segnato gli ultimi 15 anni di storia editoriale del paese.
Nella due-giorni si confronteranno gli esponenti dei vari aspetti del mondo digitale italiano, sia sul piano istituzionale che su quello del movimento reale: dalla progettazione al mercato, dal giornalismo all’industria editoriale, dal marketing al governo delle amministrazioni pubbliche, dall’ università ai protagonisti del dibattito pubblico sulla Rete e l’ informazione online.
I contenuti
Le aree di analisi dovrebbero coprire questi ambiti:
– le risorse
– i nuovi profili industriali
– autoimprenditoria e sostegni pubblici
– le nuove caratteristiche professionali
– i rapporti di lavoro
– la rappresentanza
– la contrattazione sindacale
L’ incontro dovrebbe avere questa scansione:
– 4 luglio, mattina : seduta plenaria con interventi e relazioni sui temi di base;
– 4 luglio, pomeriggio: workshop; case-studies;
– 5 luglio, mattina: conclusioni dei workshop; tavola rotonda conclusiva;
– 5 luglio, pomeriggio: barcamp.
Sono invitati
Interlocutori ‘’istituzionali’’:
Movimenti di base e associazioni (Digiti, precari organizzati e non, associazioni di giornalisti, Web tv, ecc)
Editoria ufficiale: Anso (editori online) e Fieg;
Fnsi e Associazione regionali di stampa
Ordine dei giornalisti
UniversitÃ
Regione Toscana
Esperti e tecnici nei settori:
– giornalismo digitale
– editoria digitale
– la Rete
– Web Tv
– la pubblicitÃ
– l’ impresa
– il marketing e la comunicazione.
L’ organizzazione
Il coordinamento organizzativo fa capo a
– Paolo Ciampi: presidenza@assostampa.org;
– Pino Rea: pino.rea@libero.it ;
– Vittorio Pasteris: vittorio.pasteris@gmail.com ;
– Marco Renzi: renzilab@gmail.com .