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L’ immagine e l’ effetto locale/globale

 


La terra è rotonda e riunisce l’ umanità in una sola sfera. Ciascuno di noi respira ormai (ci viene detto) in un unico ambiente planetario.

I flussi culturali, tanto economici che politici ed ecologici si assommano, in quello che chiamiamo comunemente la mondializzazione. Come tradure tutto questo attraverso l’ immagine?, si chiede Yoann Moreau in Culturevisuelle.

Una foto di Libération, apparsa il 20 luglio, arriva forse a dare questa dimensione a una manifestazione che si è svolta l’ altra sera sulla Puerta del Sol, a Madrid.

 

 

Il lieve effetto distorsivo che curva l’ immagine (legato senza dubbio all’ uso di un obbiettivo fisheye) porta a leggere l’ avvenimento come la porzione di una sfera più vasta, che potrebbe essere la Terra. La manifestazione si inscrive direttamente, attraverso questa semplice variazione della curvatura, in una dimensione di fenomeno globale: indignati gli spagnoli? Sì. Ma l’ immagine così ‘lavorata’ suggerisce ugualmente: ‘’Siamo tutti indignati’’.

 

Quello che dice lo sguardo alieutico – quello che si ‘pesca’ tramite il fisheye – è anche implicitamente: “Le primavere cominciano, su tutti i fronti. Ecco che è arrivato il tempo dei popoli, il tempo delle manifestazioni’’. Come se il mondo fosse sul punto di ribollire, come quelle piccole bollicine che si sprigionano sul fondo delle pentole, mentre l’ insieme comincia a fremere. Se si continua a riscaldare le bolle si riuniscono e… bolle. In pratica, c’ è un cambio di fase.

 

L’ immagine pubblicata da Libé  – così come altre2 – dà una lettura della manifesta.zione spagnola in una sfera allo stesso tempo globale e locale, come una ebollizione (in Spagna) che fa parte di un fremito (Mondiale).

 

Il fisheye, l’ occhio di pesce (poisson, in francese, ndr)  finisce per collegarsi alla distribuzione di Poisson , e arriva a suscitare la metafora visuale di un esercizio spesso delicato: l’ articolazione delle scale di grandezza,  la messa in risonanza degli avvenimenti e delle movenze storiche, i legami fra località e globalità.