E’ una rivista trimestrale sulla pubblicità , fatta dai pubblicitari, con una forte attenzione per i temi internazionali, e sarà distribuita all’ interno delle librerie Feltrinelli e in alcune librerie specializzate.
Presto la rivista sarà presto anche online, all’ indirizzo billmagazine.com. ‘’Uno spazio web, aperto a contenuti multimediali, con estratti del giornale cartaceo, ma anche con argomenti di attualità aggiornati settimanalmente’’, spiega Giuseppe Mazza, direttore creativo e cofondatore dell’ agenzia pubblicitaria milanese ”Tita”.
“Bill – osserva Mazza – non vuole essere una rivista su tutta la pubblicità . Ma un giornale che parla di un’idea di pubblicità e di un mestiere che ha l’ esigenza di essere preso e riportato nella vita realeâ€.
Quanto a ‘’Bill’’ Bernbach – considerato la figura più influente nella storia della pubblicità del XX secolo – , il suo messaggio, ‘’che mette al centro l’ assoluta identità fra estetica ed etica – ha sottolineato Pasquale Barbella, uno dei collaboratori della rivista – non è ancora stato messo in pratica. Siamo di fronte al più amato, ma anche al più tradito dei maestri dell’advertisingâ€.