Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Giornalismo partecipativo, il caso Youreporter nel libro di uno dei fondatori

Cimarosti

Il giornalismo partecipativo, o citizen journalism che dir si voglia, è un’area di grandissime potenzialità sia in termini di produzione di contenuti che di modalità di relazione e coinvolgimento dei lettori da parte delle grandi testate. Un’informazione di qualità e partecipata, open, che convinca e coinvolga il lettore, le persone, è elemento discriminante che può fare la differenza sia in termini di rapporto costi/ricavi che a livello di value proposition, la proposta di valore che offriamo alle persone.

 

Te la do io la notizia

di Pier Luca Santoro

(da Giornalaio)
 

Il fotovideo citizen journalism è un fenomeno di estrema rilevanza come testimonia, per quanto riguarda l’Italia, l’enorme successo di YouReporter con i video girati dalle persone che sono stati trasmessi da tutte le TV italiane e da molte altre emittenti in tutto il mondo.

 

E’ proprio di YouReporter, della sua storia ed evoluzione, che parla il libro di recentissima pubblicazione “Te la do io la notizia” di Angelo Cimarosti, co-fondatore, insieme a Luca Baucccio e Stefano De Nicolo, della più importante piattaforma di giornalismo partecipativo del nostro Paese.

 

120 pagine suddivise in 13 capitoli che attraverso la storia di YouReporter, dalla sua nascita nell’aprile del 2008 ai giorni nostri, analizzano questo fenomeno, con 65mila iscritti e 400mila contributi in questi primi cinque anni, di partecipazione e informazione con l’occhio appassionato di chi l’ha creato ma anche critico ed attento del giornalista professionista consapevole dei vantaggi ma anche dei rischi che questo comporta.

 

Una finestra tutta italiana per capire chi sono i citizen journalist e cosa li spinge a raccontare le proprie storie. Lettura obbligata per approfondire quello che con la diffusione di massa del web è certamente uno dei fenomeni di maggior impatto nell’evoluzione dell’ecosistema dell’informazione.