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Discriminazione per sesso ma anche per età fra i presentatori tv nel Regno Unito

Miriam OReilly ha vinto due anni fa con la BBC una causa per discriminazione su base dell' età
Miriam OReilly ha vinto due anni fa con la BBC una causa per discriminazione su base dell’ età

Meno di uno su cinque presentatori  delle reti televisive britanniche con più di 50 anni è donna.

 

Lo rivela un nuovo studio citato dal Guardian, secondo cui, in particolare,  la BBC (tv e radio), Sky, ITN,  Channel 4 e Channel 5 messe insieme hanno appena 26 donne (il 18%) su un totale di 481 presentatori con più di 50 anni. Inoltre le donne over-50 rappresentano solo il 5% dei presentatori in video di tutte le età e di entrambi i sessi e il 7% della forza lavoro, sia fuori che sullo schermo.

 

 

Harriet Harman, deputata laburista e addetta alla cultura del governo ombra – spiega il Guardian -, ha accusato l’ industria televisiva di discriminazione in base all’ età e al sesso. “E ‘davvero un buco nero … Le emittenti si comportano come se il pubblico televisivo dovesse essere protetto dalla vista di una donna anziana e questo è veramente rozzo e diseducativo. Non c’ è nulla di male a essere una donna di una certa età’’.

 

“Dobbiamo combattere contro questa percezione di svalutazione delle donne anziane,  mentre gli uomini  con l’ età accumulerebbero saggezza, autorità ed esperienza”.

 

Harman ha lanciato l’ anno scorso una commissione  per analizzare l’ esperienza delle donne anziane con un focus su tre aree principali: le donne sul lavoro, le carriere e le donne nella vita pubblica.

 

Quest’ultimo gruppo è presieduto da Miriam O’Reilly, ex presentatrice della BBC Countryfile, che due anni fa aveva vinto contro l’ azienda una causa per  discriminazione  in base all’ età.