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Fotogiornalismo: violenza sulle donne, ‘’basta con immagini stereotipate e offensive’’

Giulia
 
E’ aperta fino al 12 ottobre la partecipazione al Premio Lo Sguardo di Giulia / “Chiamala violenza, non amore” .
 
Il progetto punta a
capovolgere l’attuale maniera (vecchia, deprimente, offensiva) di illustrare le violenze sulle donne.

 

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Donne vittime di violenza, una tragedia quotidiana: son buoni tutti ad illustrarla in modo semplicistico e riduttivo con una foto incentrata su di lei, la vittima, accovacciata per terra, nell’angolo, seminuda, giovane e carina. Ma le anziane? Le madri pestate davanti ai figli? E, soprattutto, perché non puntare i fari su di lui, il persecutore? La violenza è subita, ma anche agita. E troppo spesso l’aggressore gode dell’anonimato, pure fotografico.

 

‘’Ormai non sopportiamo più di vedere gli articoli sulla violenza domestica illustrati, sui giornali e sui siti, da foto stereotipate o glamour – protestano le donne giornaliste di Giulia (Giornaliste Unite Libere e Autonome)  – e abbiamo deciso di lanciare un Premio cui possa concorrere anche chi non è giornalista. La sfida è dare forma ad un’ idea innovativa, o insolita o drammatica o divertente, purché rivoluzioni l’attuale maniera (vecchia, deprimente, offensiva) di illustrare le violenze sulle donne’’.

 

Chiamala violenza, non amore” è il tema da illustrare, con foto di cronaca, foto costruite, brevissimi video, insomma con immagini d’ogni genere e d’ogni mezzo (macchina fotografica, cellulare, cinepresa, photoshop…) da inviare entro e non oltre il prossimo 12 ottobre.

 

‘’Sottotraccia al premio Lo Sguardo di Giulia – spiega Marina Cosi su Arcipelagomilano – c’è il desiderio d’innescare, nei giovani che si lasceranno coinvolgere, piccoli fuochi di consapevolezza e sperare nel contagio. Oggi i ragazzi, più di qualsiasi generazione precedente, sono bombardati da sollecitazioni d’ogni genere, ma come i loro coetanei di ogni epoca prendono consapevolezza e s’appassionano quando sperimentano e progettano. Insomma, la pratica convince più della grammatica’’.

 

Insomma ‘’farsi venire un’idea innovativa e partecipare!’’

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* Il bando e la liberatoria si trovano cliccando su questo link.

* Le immagini andranno inviate a: sguardodigiulia@gmail.com .

* Per informazioni: giulia.lombardia@yahoo.it .