Giornalismo narrativo: Matter passa su Medium e chiude il paywall
Il sito di giornalismo narrativo Matter ha deciso di non far pagare più per i propri contenuti: 0,99 dollari, finora, per leggere un articolo o scaricarlo su un qualsiasi dispositivo per la lettura.
Gli editori – Bobbie Johnson e Jim Giles -, in occasione del primo anno di attività del sito,  hanno infatti annunciato alcune nuove iniziative,  fra cui il passaggio sulla piattaforma di Medium e la decisione di dare gratis i loro prodotti.
L’ avventura di Matter – racconta Journalism.co.uk – era cominciata nel febbraio 2012 con una  campagna di crowdfundinfg su Kickstarter per la realizzazione di una piattaforma online per la creazione e la pubblicazione di ‘’servizi di approfondimento, indipendenti e globali, nel campo della scienza e della tecnologia”.
Nonostante si fosse posto un obbiettivo di 50.000 dollari, il progetto alla fine ne raccolse 140.000 e fu lanciato nel novembre 2012 offrendo sia contenuti online che e-book da scaricare.
Cinque mesi più tardi Matter annunciava di essere stato rilevato da Medium, una piattaforma di publishing digitale che era stata lanciata solo in agosto.
Ora Matter ha spiegato che chiuderà il sito originale su cui , fino ad ora , aveva continuato a condividere i suoi contenuti e sposterà tutto su Medium .
E , significativamente , abbandonerà il modello originale di contenuti a pagamento. “Tutto quello che pubblichiamo ora sarà gratuito. Stiamo invece lanciando un nuovo schema di membership per premiare gli scrittori e i redattori brillanti con cui stiamo lavorando. Ci saranno molte cose nuove da dire, ma lo faremo l’ anno prossimo’’.
In un post successivo per il pubblico, gli editori aggiungono che questo nuovo approccio renderà “più facile che mai leggere le storie che produciamo e condividere quelle che sono importanti per voi ” .
Sul piano editoriale comunque l’ impegno centrale è che il long-form journalism continuerà a stare al centro della scena . E che una maggiore ‘’potenza’’ editoriale non significherà assolutamente una qualità inferiore. Anzi, il nostro impegno principale – assicurano gli editori – ‘’sarà di migliorare sempre di più la qualità degli articoli su Matter’’.
Commentando l’ acquisizione in un’intervista a Journalism.co.uk ad agosto, Jason Stirman , capo del settore product design a Medium, aveva spiegato che la sua azienda era stata colpita dal livello di innovazione di Matter.