Un fortissimo aumento rispetto al 70% di due anni e all’ 80% che l’ anno scorso diceva di utilizzare Twitter.
Il 42% loro ritiene che i social media ‘’siano così importanti che ormai non sarebbero in grado di svolgere il loro lavoro senza di essi ” , aggiunge il rapporto.
Per quanto riguarda il tipo di testata, i giornalisti delle emittenti televisive ‘’utilizzano i social media nel loro lavoro per almeno due ore al giorno’’, in una proporzione doppia rispetto a quelli che lavorano per le riviste. E mentre solo l’ 1% degli interpellati che lavorano online hanno ammesso di non usarli quotidianamente, la percentuale sale al 9% fra i redattori dei quotidiani.
Alla richiesta di specificare se i social media avessero migliorato la loro produttività , quest’ anno il 54% ha risposto in maniera affermativa , contro il 39% dell’ anno scorso (ma l’ anno prima era stato il 49%).
Lo studio ha rilevato che Twitter  “dimostra di essere lo strumento più importante’’, col  92% che dicono di usarlo per lavoro rispetto al 70% del 2011 e all’ 80% dell’ anno scorso .
Sembra che i social media siano utilizzati più spesso per “la pubblicazione e la promozione” di contenuti (91%) che per la ricerca di spunti e idee (89%) . Si tratta di un cambiamento rispetto al 2012, osserva lo studio, quando la funzione di  promozione e pubblicazione era stata considerata inferiore a quello della ricerca di notizie (81% contro 84%).