Il 21% delle testate infatti hanno detto di usare le metriche web come uno dei parametri di valutazione dei loro dipendenti.
Un dato – spiega il Reynolds journalism Institute – che riflette il forte impatto dell’ uso di queste metriche nelle redazioni del paese.
La conclusione dello studio è comunque contraddittoria: se infatti per quanto riguarda l’ applicazione di queste misurazioni al prodotto editoriale, il 90,5% del campione ha detto che esse le hanno aiutato nel soddisfare il pubblico, solo il 39% ammette che questo utilizzo ha reso la loro testata più produttiva economicamente.
Qui di seguito le tabelle principali dello studio (il Rji avverte che lo studio è indicativo e non ‘’generalizzabile’’ a tutte le redazioni Usa):
(Via Giornalismo digitale).