Libri / La révolution dei colibrì, un reportage online sull’ economia solidale in Francia

ParacchiniLa révolution dei colibrì – Otto percorsi che stanno cambiando la Francia…e potrebbero contagiare l’Italia è un’ inchiesta giornalistica sui modelli di successo dell’ economia sociale e solidale francese, condotta da Andrea Paracchini, giornalista che lavora in Francia e collaboratore di Lsdi.

 

Esce nei giorni in cui l’ Italia è attraversata dalla protesta dei cosiddetti “forconi” e mostra un’altra maniera di lottare contro lo status quo, una rivoluzione silenziosa.

 

Il titolo La révolution dei colibrì – spiega l’ autore – fa esplicito riferimento ad un’antica leggenda dei nativi americani che racconta di un grande incendio nella foresta. Tutti gli animali osservano pietrificati la sciagura in corso sotto i loro occhi. Tutti tranne un colibrì. Il minuscolo uccellino fa la spola fra una pozza d’acqua e il fuoco per cercare di spegnerlo. “Ti ha dato di volta il cervello? Non sono certo quelle gocce d’acqua che spegneranno l’incendio”, lo apostrofa costernato un armadillo. “Lo so, ma io faccio la mia parte”, risponde il colibrì.

 

La révolution dei colibrì non è però un semplice compendio di buone pratiche di sostenibilità, ad opera di tanti colibrì d’oltralpe. Si tratta piuttosto di un’analisi il più possibile rigorosa di tante iniziative nate dal basso che poco a poco hanno mostrato di poter incidere su alcune delle problematiche più urgenti oggi: l’agricoltura e l’accesso alla terra, lo sviluppo partecipato delle rinnovabili (in un paese dominato dall’atomo), la protezione dell’ambiente, il sostegno all’economia locale. E poi il lavoro: ben tre capitoli sono dedicati ad esplorare nuove forme cooperative di fare impresa, dare un quadro sostenibile al lavoro indipendente e creare nuovi posti per i più svantaggiati all’interno della cosiddetta green economy.

 

 

Ma, come spiega Luca Mercalli, noto esperto di clima e transizione ecologica, nonché adepto di uno stile di vita più sobrio, Francia e Italia sono molto più simili di tanti paesi con cui amiamo confrontarci. Lo scambio di buone pratiche risulta quindi più facile. Per questo per ognuno degli esempi trattati mi sono premurato di verificare il suo potenziale nel nostro paese, interrogando chi in Italia quei settori li conosce da vicino. Segnalando, dove presenti, gli scambi già in atto, le difficoltà che incontrano, gli eventuali ostacoli normativi o economici da superare’’.

 

La révolution dei colibrì  – conclude Andrea Paracchini – è un libro 100% digitale che non si interrompe all’ultima pagina. Il racconto proseguirà su twitter con l’hashtag #colibrirevolution e sulla pagina Facebook dedicata, che spero diventerà presto un luogo di dibattito e il mezzo per mantenere aggiornato il libro con nuovi documenti, informazioni e curiosità.