Le pagine web vengono ‘’tradotte’’ in degli snapshot, che si possono creare semplicemente inserendo la Url della pagina che si vuole tracciare.
Si può anche scegliere per quanto tempo e in che periodo si desidera tracciare una pagina inserendo i parametri della data o del numero di visite, in modo da poter comparare l’ andamento del traffico in giorni diversi.
E c’ è la possibilità di vedere i risultati in cinque diverse forme di mappatura, con un comando che è sulla destra dello snapshot.
La mappa (heatmap) visualizza le aree del sito che ottengono più clic. Se crescono i clic cresce il grado di luminosità dell’ area.
Ad esempio, lo screenshot qui sotto mostra che la barra di navigazione del sito Journalism.co.uk è l’ area più popolare.
E’ possibile poi comparare i risultati con due mappe diverse, un dato molto utile per testare dei layout del sito diversi, come rileva Journalism.co.
I nuovi utenti possono provare gratis Crazy Egg per 30 giorni, dopo i quali ci si deve abbonare. Con 64,66 sterline (78,32 euro) si possono tracciare fino a 10 pagine e a 10.000 visite al giorno.