I lavori peggiori negli Usa? Cronista di quotidiani e boscaiolo
Non è facile fare il giornalista in questo periodo, tanto che una agenzia Usa che ogni anno stila una classifica dell’ appeal dei vari mestieri e professioni, CareerCast, ha inserito il lavoro del cronista al 199/o posto, seguito dal boscaiolo, che si piazza al 200/o e ultimo posto.
Si tratta di un lavoro che, spiega la scheda, ha perso gran parte del suo lustro negli ultimi cinque e in previsione, nel 2022, dovrebbe perdere il 13% degli addetti.
Tra l’ altro CareerCast calcola che il guadagno medio annuale è pari a 37.090 dollari, circa 26.840 euro.
La classifica dell’ anno scorso – stilata come sempre sulla base di parametri come livelli di stress, andamento occupazionale, salari e condizioni ambientali – vedeva il cronista al 196/o posto, appena prima dei contadini e dei soldati.
I giornalisti radiotelevisivi erano invece al 191° posto, ma anche loro  quest’ anno sono scesi in classifica, piazzandosi al 195/o posto (l’ infografica qui sotto parla di salari che ristagnano e grande quantità di stress).
Ai primi posti figurano matematici, professori universitari, statistici.