La lettura dell’ informazione sulla carta stampata resta una realtà , almeno in Francia.
Il 65% dei cittadini interpellati per una ricerca commissionata dal  ‘’Syndicat de la Presse Sociale’’ hanno dichiarato di leggere le notizie su carta ‘’almeno una volta alla settimana’’, senza differenze molto rilevanti fra le classi d’ età .
La percentuale è uguale anche per la frequenza ‘’almeno settimanale’’ della lettura su supporti digitali, ma in questo caso fra i ‘’meno di 35 anni’’ il tasso cresce al 70%.
Inoltre il possesso di uno smartphone o di un tablet influenza in maniera rilevante il fenomeno (71% fra chi ne possiede uno contro il 52% fra chi non ne possiede).
La ricerca, realizzata da Seprem Etudes et Conseil,  un’ agenzia di consulenza e di ricerca sui media, su un campione rappresentativo di 1.165 persone, ha accertato anche che:
-         La carta viene preferita per una lettura più approfondita e per la conservazione dell’ informazione.
-         Le informazioni digitali vengono privilegiate per ‘’andare rapidamente all’ essenziale’’, ‘’trovare risposta a una questione precisa’’ e, naturalmente, condividere le notizie.