Knight Foundation finanzia nuovi strumenti per il giornalismo online
La Knight Foundation ha appena annunciato lo stanziamento, nell’ambito del  Knight Prototype Fund, di 35.000 dollari ciascuno per 18 progetti basati in USA e mirati a migliorare le pratiche del giornalismo online – centrati cioè sul coinvolgimento diretto pubblico, per sollecitare e accettare lo “user-generated content”.
Da notare quello della Public Radio International per realizzare un sistema che consente ai lettori di integrare direttamente i propri commenti, differenziandoli, nel corpo dell’articolo e l’impegno di MuckRock per un’applicazione centrata sul crowdsourcing tramite cui gli utenti possano caricare foto, interventi e altri contributi.
Quest’ultimo vanta già un sito ricco di news collaborative centrato sulle richieste sottoposte dai cittadini alle autorità tramite il Freedom of Information Act (FOIA) — della campagna per un’analoga normativa italiana ci siamo ripetutamente occupati qui su Lsdi.
Altri progetti riguardano quello congiunto dello Harvard Library Innovation Lab e del Berkman Center for Internet & Society, per un sistema con cui inviare messaggi criptati che non possono essere letti prima di un orario preciso; lo sviluppo di un’app per condividere rapidamente foto caricate in uno spazio pubblico all’interno dell’Internet Archive e con licenza Creative Commons (curato da quest’ultima organizzazione); un software per gestori di comunità e siti d’informazione capace di identificare e evidenziare al volo commenti di buona qualità in calce agli articoli (University of Maryland); uno strumento per archiviare e preservare le conversazioni sui social media nei rispettivi contesti (Rhizome).
Scatta ora il semestre in cui i vari autori dovranno mettere in pratica e testare queste idee, al termine del quale è prevista una giornata dedicata alle dimostrazioni pratiche.