Lo annuncia il sito web dell’ ente spiegando che i giornalisti-cittadini ‘’svolgono un ruolo importante per la democrazia locale’’ e che l’ istituzione intende ‘’facilitare questa loro funzione’’.
Roy Greenslade, sul Guardian – ne parla come di una iniziativa significativa ‘’anche se qualcuno, cinicamente, la potrà giudicare solo una mossa da pubbliche relazioni’’.
I posti saranno assegnati ad almeno sei citizen-journalisti che dovranno comunque chiedere alla vigilia di ogni riunione, via Twitter, di seguire le riunioni consiliari.
Il vicepresidente dell’ autorità , Alan Jarrett – riporta Greenslade -, spiega: “È importante che i consigli siano aperti e noi vogliamo aiutare le persone a raccontare ai loro followers l’ andamento delle nostre assemblee’’.