L’ 81% dei giornalisti spagnoli dicono di essere ‘’felici’’ del loro lavoro. Lo rileva una ricerca condotta da Adecco sulla Felicità nel lavoro.
Un risultato sorprendente, commenta 233grados, un sito spagnolo che si occupa di media e giornalismo, ‘’tenendo conto della complicata situazione che vive il settore, ampiamente documentata da un’ altra Ricerca, la quarta edizione dell’ Informe de la Profesión PeriodÃstica de la APM’’.
Una cosa che – commenta il sito – si spiega solo con la passione e la vocazione per il mestiere, sentimenti che spesso molti giornalisti rivendicano e professano per temperare le caratteristiche negative della professione attuale (bassi salari, licenziamenti, ecc) e le tante ore di lavoro straordinario non riconosciute.
Nella scala della felicità i giornalisti vengono comunque dopo vigili del fuoco (i più felici di tutti), maestri, farmacisti e ingegneri.
Per quanto riguarda le convinzioni dei cittadini, la ricerca mostra che gli spagnoli ritengono che i più felici del proprio lavoro siano gli artisti, gli archeologi e i calciatori , i tennisti e gli atleti in generale.
Complessivamente comunque, e indipendentemente dal lavoro svolto, otto cittadini spagnoli su 10 sono felici del lavoro che fanno: per la precisione sono il 79,7%, quasi 2 punti in più dell’ anno scorso quando la percentuale era del 77,9%.