Con questo obiettivo è stata lanciata una petizione al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalistiche che è possibile firmare online
Come giornalisti non possiamo accettare che la formazione professionale si trasformi in uno spreco di tempo e denaro (500 mila euro previsti dall’Odg per il solo 2014), né che diventi un impegno inutile o un’ulteriore spesa per i tanti precari del giornalismo già sottopagati.
Oggi occorre specializzarsi, conoscere le normative, acquisire dimestichezza con le lingue straniere, imparare ad utilizzare le nuove tecnologie, ragionare in un’ottica europea e internazionale. Chi ama la professione giornalistica non smette mai di studiare, ma perché la formazione continua si trasformi in una reale occasione di crescita l’offerta deve essere adeguata e accessibile a tutti.
Perché la FPC rispetti questi parametri è sufficiente che: 1) l’Odg inserisca tra gli eventi formativi anche i Mooc (Massive open online course) e i corsi a distanza offerti gratuitamente da Università e organizzazioni accreditate; 2) i corsi selezionati siano gratuiti, certificati e inerenti un tema di specializzazione giornalistica o lo studio delle lingue straniere; 3) l’Odg elimini dal regolamento per la FPC il limite massimo stabilito di 15 crediti a triennio per le attività di formazione a distanza. Un limite che non garantisce affatto la maggiore qualità del percorso formativo.
Il regolamento per la FPC dei giornalisti stabilisce che il Consiglio Nazionale dell’Ordine “può promuovere proprie attività formative, anche con lo sviluppo di innovative esperienze di apprendimento a distanza”. In attesa che ciò avvenga le proposte aggregate da Open Education Europa (http://www.openeducationeuropa.eu/), i corsi gratuiti e certificati offerti dal Knight Center for Journalism (https://knightcenter.utexas.edu/) o dalle piattaforme Canvas Network (https://www.canvas.net/) e Coursera (https://www.coursera.org/) rappresentano alcune tra le possibilità già esistenti. I Mooc sono uno strumento molto diffuso a livello internazionale per l’acquisizione di certificazioni professionali e offrono due indiscutibili vantaggi: elevati standard di qualità e accesso gratuito.