Una summer school in giornalismo investigativo
Il cross border reporting è il futuro del giornalismo? La domanda può suonare retorica perché nel momento in cui gli editori italiani sbarcano in Albania per sviluppare programmi giornalistici rivolti al pubblico italiano e in cui sempre più studenti di giornalismo si iscrivono ai Master di giornalismo inglesi per trovare sbocco professionale dentro il mercato del lavoro europeo è chiaro che il mercato delle news nel quale lavoreremo è il mercato europeo se non internazionale.
Quali sono quindi gli skills, le abilità operative, le tecniche giornalistiche e non giornalistiche che di fatto sono al centro dei nuovi profili professionali che si stanno creando?
Sicuramente capacità di uso di tecniche investigative online, ricerca, analisi ed elaborazione dei dati, conoscenza delle organizzazioni complesse sia istituzionali sia criminali, abilità nell’accesso alle banche dati italiane e straniere per la ricerca di dati societari.
Su tutti questi temi si muove la prima Summer School in giornalismo investigativo. L’evento organizzato dall’ AGI – Associazione di Giornalismo Investigativo, con la collaborazione e il patrocinio dell’Associazione Stampa Subalpina e del Comune di Avigliana – si svolgerà nella cornice del borgo antico di Avigliana, a pochi chilometri da Torino.
Aperto a chi già lavora come giornalista, o a chi vorrebbe intraprendere la professione con gli strumenti adeguati, il corso è articolato in dieci giornate di workshop teorico-pratici volti a consentire l’ approfondimento di strumenti e metodologie di analisi relative a discipline criminologiche e investigative, discipline archivistiche e di analisi delle fonti documentarie e alle tecniche del giornalismo d’inchiesta per la carta stampata e per la tv.
Il taglio internazionale unito alla presenza di relatori provenienti da tutta Italia caratterizza il corso dell’associazione, già vincitrice del prestigioso premio BIOCR (Best International Crime Report) organizzato dal Premio Ilaria Alpi e dal Network Flare con l’inchiesta Toxic Europe.
La diretta partecipazione di Leonida Reitano, presidente dell’Agi (esperto di teoria e tecnica dell’investigazione informatica, data journalism e analisi delle fonti aperte), di giornalisti con decenni di carriera alle spalle provenienti da La Stampa, Famiglia Cristiana e altri networks, uniti alla presenza di Miranda Patrucic (membro dell’OCCRP – Organized Crime and Corruption Reporting Project) suggellano la summer school aviglianese.
La summer School si terrà dal 27 agosto al 4 settembre e chi frequenterà l’intero corso otterrà fino a 8 crediti. Il costo complessivo è di 1000 euro (alloggio incluso).
Per maggiori informazioni: http://www.giornalismoinvestigativo.org/summerschool/