La pubblicità perde più posti di lavoro di tutti gli altri settori industriali negli Usa
Il mondo della pubblicità è quello che perde più posti di lavoro rispetto ad altri settori industriali. Lo ha scoperto un recente Rapporto realizzato da 24/7 Wall Street.
Pubblicità e promozione, spiega infatti Blog.hubspot.com, hanno perso nell’ ultimo decennio il 65% di tutti i posti di lavoro, segnala  lo studio. Più dei falegnami o degli stuccatori edili.
Gli addetti attualmente sono 28.420, rispetto agli oltre 81.000 di dieci anni fa. La paga annuale comunque rimane discreta: 88.590 dollari all’ anno nel 2012.
Nessun tipo di occupazione ha perso una quota così alta di posti di lavoro, commenta il Rapporto. Probabilmente un fattore importante nel declino di tali posizioni è stato il calo degli investimenti pubblicitari sulla stampa, in particolare i giornali.