Aggiornarsi online con l’avatar: abbiamo provato per voi il corso online di deontologia dell’Ordine

avatar1Il 5 febbraio scorso è stato lanciato online il primo corso  corso on line per la formazione professionale continua realizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine focalizzato sulla deontologia professionale.

 

 

Secondo quello che comunica il sito ODG:  sono stati sinora 844 i giornalisti che si sono iscritti al primo corso on line per la formazione professionale continua realizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine. I colleghi che sinora hanno superato il corso sono stati 48 ed hanno ricevuto i 10 crediti certificati dall’attestato che hanno potuto stampare direttamente al termine del test.

 

Per iscriversi al corso basta collegarsi a fpc.formazionegiornalisti.

 

Abbiamo provato il corso di formazione online, verificando che più che fornire formazione il corso rappresenta una verifica del grado di cionoscenza.
Il corso utilizza Moodle, la più diffusa piattaforma open source di elearning. Per accedere al corso bisogna iscriversi alla piattaforma, inserendo i dati richiesti. Quando avrete inserito correttamente le informazioni richieste riceverete una email di conferma con un link da cliccare per confermare la chiusura.

 

Ora potete ritornare all’elearning e imiziare il corso di deontologia. Il corso è composto da un modulo introduttivo che contiene un forum e una chat per gli studenti e le 4 lezioni:

 

La lezione 1 è dedicata ai principi generali dell’etica giornalistica e ai fondamenti giuridici della deontologia. La lezione è seguita da test di verifica. La quota minima di risposte corrette richiesta per passare al test successivo è del 90%.

 

I contenuti della lezione 2 riguardano i primi documenti deontologici sottoscritti dall’Ordine dei Giornalisti, dalla Carta dei Doveri alla Carta di Treviso fino al Codice media-sport. La lezione è seguita da test di verifica. La quota minima di risposte corrette richiesta per passare al test successivo è del 90%.

 

La lezione 3 si sofferma sulle più recenti carte deontologiche che affrontano temi legati alla salute, alla sanità, ai migranti, alla par condicio. La lezione è seguita da test di verifica. La quota minima di risposte corrette richiesta per passare al test successivo è del 90%.

 

La lezione 4 è dedicata all’esercizio del potere disciplinare e al nuovo Regolamento 137/2012 che è intervenuto modificando la materia e apportando innovazioni nel sistema di vigilanza all’interno dell’Ordine dei Giornalisti. La lezione è seguita da test di verifica. La quota minima di risposte corrette richiesta per ottenere il certificato finale di frequenza e i 10 crediti assegnati è del 90%.

 

Ogni lezione è costituita da una sorta di bibliografia in cui si trovano i link alle leggi relative volta per volta ai diversi aspetti della dentologia giornalistica e a riferiment a testi carteci. Pol la lezione vera e propria è molto sintetica con un avatar che brevemente introduce con una voce sintetica i concetti base della lezione stessa. Seguono le 15 domande diel test di verifica dell’apprendimento. Per superare il test occorre rispondere correttamente al 90% delle stesse per poter accedere alla lezione successiva e poi alla fine alla certificazione conclusiva.

 

Un giudizio: la componente didattica è molto modesta: con l’ elearning e con Moodle si può fare didattica online con diversi strumenti e con diverse metodologie in maniera moto efficace e incisiva. Invece in pratica il corso si riassume in un cappello introduttivo e nell’ invito a leggere e studiare i testi consigliati. Non c’è particolare livello di interazione fra l’ elearning e lo studente e fra gli studenti. Il focus del corso non è sulla formazione e sull’apprendimento, ma sulla verifica ovvero sui test a risposta multipla che sono realizzati nel migliore dei modi.

 

Ci resta solo il dubbio di capire che cosa c’entri una domanda e le relative risposte con la deontologia se non a fare una delle solite e anacronistiche difese del giornalismo su carta stampata.

 

Il giornalismo ragionato e d’approfondimento della carta stampata. Scegli un’alternativa:

– rischia di essere indebolito dal primato della cultura di Internet
– si rafforza nonostante la diffusione sempre più ampia degli strumenti informatici
– non subisce alcun effetto conseguente allo sviluppo delle tecnologie e di Internet