Amazon maggior sponsor del Festival di Perugia, ‘’ma per i giornali italiani non è una notizia’’
Amazon che sostiene il festival di Perugia ‘’è un evento eccezionale’’. Arianna Ciccone commenta così sulla sua pagina Facebook la decisione del colosso americano di sponsorizzare il festival.
E osserva : ‘’come hanno notato alcuni giornalisti stranieri è la prima volta che Amazon sponsorizza e poi un evento sul giornalismo, ma – aggiunge – non è una notizia per i giornali italiani’’.
“Avevamo deciso di chiudere e di darci all’orto – dice a FanPage – . Oggi una grande soddisfazione, grazie a tante persone che hanno deciso di sostenerci con il crowdfunding. Poi sono arrivati gli sponsor come Amazon e siamo molto felici”.
Giornalista e co-fondatrice con Chris Potter dell’Ijf di Perugia, Arianna è raggiante. Solo pochi mesi fa il festival stava per chiudere, dopo alcuni contrasti con le istituzioni. Da lì il grande rilancio. Partito da internet, a dimostrazione che la rete, qualche volta, unisce davvero. Dopo il crowdfunding, sono arrivati i “pezzi grossi”, gli sponsor internazionali che hanno deciso di sostenere questa iniziativa.
“Il Festival Internazionale del Giornalismo accoglie con entusiasmo Amazon come maggior sponsor dell’evento di quest’anno,†commenta Arianna sul sito del Festival. “Siamo molto felici di collaborare con una delle più innovative realtà dei nostri tempi perché l’era digitale, mai come oggi, presenta opportunità infinite di trovare nuove vie per diffondere l’informazione ai lettori di tutto il mondo.
Grazie al sostegno di Amazon, il Festival si configurerà ancora di più come un laboratorio sperimentale di cinque giorni nel quale i giornalisti saranno liberi di confrontarsi e scambiare opinioni, tra loro e con i lettori, sulle principali questioni legate a questo profondo cambiamento, che vede l’informazione, il sapere (giornali, libri) passare da un giorno all’altro da formato fisso a flusso libero, un nuovo mondo che si apre così a possibilità illimitate”.