Quotidiani Usa: 100.000 dollari al mese per fare lobbying sul governo
Nel secondo trimestre di quest’ anno, la Newspaper Association of America (l’ organismo che rappresenta circa 2.000 quotidiani Usa) ha speso 290.000 dollari (228.781 euro) per azioni di lobby nei confronti del governo federale su questioni come il futuro dei media, la privacy e la legislazione diretta a rendere pubbliche le informazioni governative. Lo annuncia un  articolo dell’ Associated Press article pubblicato da Business Week, secondo quanto riporta Sfnblog.
Nel trimestre precedente la spesa era stata di 250.000 dollari, mentre nello stesso trimestre del 2009 la NAA aveva investito 278.000 dollari.
L’ Associazione, in particolare, ha fatto azioni di lobby sul Senato e sulla Camera Usa in relazione a una proposta di legge chiamata “Free Flow of Information Actâ€, che dovrebbe proteggere i giornalisti in alcuni casi, esentandoli in particolare dall’ obbligo di rivelare le proprie fonti confidenziali, una misura che dovrebbe incoraggiare segnalazioni e denunce alle redazioni.
La NAA  ha ‘lavorato’ anche nei confronti del Future of Media Project, che fa capo alla Federal Communications Commission, che potrebbe influenzare la politica federale sulla proprietà dei media.
Intanto la News Corp. di Rupert Murdoch – secondo la  ricostruzione di Politico – avrebbe versato quest’ anno 1 milione di dollari alla Republican Governors Association di Haley Barbour: un contributo che potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso una aperta identificazione fra la News Corp.  e i repubblicani.